L'arancia è
l'agrume più diffusamente coltivato nel mondo, è una pianta vigorosa e longeva, un albero sempreverde, che appartiene alla famiglia delle Rutacce. E' di grande sviluppo, i rami sono spinosi e i frutti hanno forma tondo-ovale, dalla polpa dolce e succosa, con scorza arancione e talvolta rossastra.
Le arance hanno un calendario di maturazione a scalare che si estende per un periodo molto lungo: da novembre fino a maggio, in pratica sono presenti sul mercato durante tutto l'anno.
Le arance vengono classificate a seconda del colore della polpa in
bionde (cioè giallo-aranciate) e in
sanguigne (cioè rosse).
L'origine dell'arancia
L'arancio è una pianta originaria dell'Estremo Oriente, della Cina e del Giappone, e la sua coltivazione venne introdotta in Italia dagli agronomi arabi.
Per scoprire l'
origine delle arance si deve giungere fino alla mitologia. Si narra infatti che in un'isola paradisiaca vi fosse un giardino dove tre fanciulle, figlie di Atlante e della Notte, custodivano un albero che dava fiori profumati e frutti meravigliosi. Era l'arancio, diventato dono da parte della dea Terra al dio Zeus per le sue nozze, ed è per questa ragione che i
fiori di arancio sono considerati di buon augurio in tal senso.
Il nome "arancia" deriva dall'arabo, e prima ancora proviene dal persiano e dal sanscrito "narang", e significa "frutto gradito degli elefanti". In spagnolo si dice "naranja" e in Veneto, dove durante la Repubblica Serenissima avevano trafficato a lungo con l'Oriente, si dice tutt'ora "naranza"
Gli
alberi di arancio emettono delle infiorescenze fitte, di colore pallido, con un profumo delicato ma molto intenso. I
fiori d'arancio sono i fiori dedicati per eccellenza alle
nozze (l'espressione "fiori d'arancio" designa le nozze stesse) e nel linguaggio dei fiori simboleggiano la purezza.
Le zone di produzione delle arance
I principali
paesi produttori di arance del mondo sono il Brasile, gli Stati Uniti, la California, la Cina, il Messico, l'India e l'Egitto. In Europa l'arancio è diffusamente coltivato in Spagna.
In Italia la coltura di arance viene praticata soprattutto in
Sicilia, ed è la vera specialità tra tutti gli agrumi coltivati nell'isola, infatti è la regione italiana di maggior produzione, ma le arance sono coltivate anche in Calabria, in Campania e in Puglia, dove due varietà a maturazione precoce, il Biondo comune del Gargano e l'Arancia duretta del Gargano, hanno ottenuto il riconoscimento Igp, ovvero l'indicazione geografica protetta.
La produzione italiana di arance è pari a circa il 3% di quella mondiale e sono esportate in tutto il mondo anche perché hanno una stagione piuttosto lunga, in particolare il prodotto da spremuta.
Le proprietà nutrizionali
L'arancia è un
agrume prezioso perché naturalmente ricco di
acido citrico che agisce nell'intestino favorendo l'assorbimento del calcio, ed ha una gran quantità di
vitamina C che aiuta il rinforzo delle difese immunitarie, equilibra il ricambio cellulare, costituisce un potente antiossidante e ha un'azione protettiva nei confronti dei radicali liberi. Oltre alla vitamina C le arance contengono
vitamina A,
vitamina B (che equilibra la nutrizione e il sistema nervoso) e
vitamina P (ovvero la rutina, che fortifica i vasi sanguigni ed è preziosa per il sistema vascolare che è soggetto a pericolose degenerazioni).
Sono ricche inoltre di minerali quali il
calcio, il
fosforo (che fortifica le cellule nervose e contribuisce a fissare il calcio), il
potassio (che coadiuva alla formazione delle cellule del sangue e rinforza muscoli e ghiandole), il
magnesio (che insieme al fosforo rigenera le fibre nervose e con il calcio e il potassio è un agente di difesa molto attivo contro le malattie),
sodio (utile alla digestione),
cloro e
zolfo (che facilitano la formazione dei denti), piccole quantità di
ferro e di
rame (utili per il sangue),
zinco (indispensabile per l'attività delle vitamine), tracce di
bromo e di
manganese.
Le arance contengono anche
oli essenziali e
pochi zuccheri, circa il 5%, quindi le persone che soffrono di diabete possono consumarle senza timore, inoltre, nonostante il basso contenuto di calorie sono una fonte di
energia e potenziano la resistenza dell'organismo contro le infezioni.
Poiché contengono
antiossidanti, possono aiutare a prevenire le malattie tumorali e migliorano la circolazione dei capillari.
Sono
dissetanti, adatte per le diete dimagranti e sono un incontestabile fattore di ringiovanimento poiché hanno la proprietà di accrescere l'attività cutanea, di aumentare la vitalità delle cellule, intensificare la forza nervosa e attivare la maggior parte delle funzioni dell'organismo, inoltre contengono
rame, un oligoelemento che contribuisce alla costituzione del sangue.
Le arance, come tutti gli agrumi, vanno invece evitate da chi soffre di disturbi gastrici.
tabella nutrizionale per 100 grammi di arance
calorie
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34
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proteine
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0,7 g
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carboidrati
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9,0 g
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lipidi
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0,2 g
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glucidi
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7,8 g
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fibre
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3,1 g
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Vitamina A
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71 mg
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Vitamina B1
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0,06 mg
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Vitamina K
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4 mcg
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zinco
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0,2 g
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sodio
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0 g
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Le varietà di arance
Le arance sono frutti sorprendenti, presenti sul mercato in tante varietà profumate.
Arancia tarocco
L'arancia Tarocco è la varietà più diffusa in Italia e, tra le arance sanguigne, è la più pregiata in assoluto, famosa e ricercata in tutto il mondo. Ha la forma tondeggiante e talvolta raggiunge grandi dimensioni, la polpa di un bel colore rosso vivo è succosissima, con un caratteristico gusto agrodolce, dal profumo intenso e gradevole, di solito è priva di semi. Nel primo periodo di maturazione risulta essere internamente ed esternamente di colore arancio. Durante la maturazione invece assume il colore tipico rosso nella buccia e le venature di colore rosso vino nella polpa.
E' adatta sia da tavola che per spremute e giunge a maturazione all'inizio di dicembre fino a tutto maggio. E' famosa l'arancia tarocco di Lentini, in Sicilia.
Arancia moro
L'arancia Moro è un'arancia sanguigna, con la polpa di colore rosso e ricca di succo. E' particolarmente adatta per le spremute e matura ai primi di dicembre.
Arancia sanguinello
L'arancia Sanguinello è più piccola e più rossa rispetto all'arancia Moro, con succo di color rosso rubino, è ugualmente adatta per spremute e giunge a maturazione all'inizio di dicembre.
Arancia washington-navels
L'arancia Washington-Navels è un varietà di arancia bionda, di forma tondeggiante ed è adatta sia da tavola che per spremute.
Arancia biondo comune del gargano igp
L'arancia Biondo del Gargano è un varietà di arancia comune, ma ciò che la rende particolarmente interessante è la maturazione precoce. Ha ottenuto l'Indicazione geografica protetta ed è coltivata in Puglia, nell'area del tratto costiero del promontorio che va da Vico del Gargano a Rodi Garganico. E' caratterizzata dal colore arancio dorato, con gusto sapido e dolce e la maturazione va dalla fine di aprile/maggio fino ad agosto. Si conserva molto a lungo ed è questa caratteristica che le ha rese protagoniste di viaggi storici, come quello documentato nell'anno 1003, quando il principe di Bari, Melo, spedì in Normardia i "pomi citrini" del Gargano per omaggiare i nobili normanni.
Arancia duretta del gargano igp
L'arancia Duretta del Gargano è un varietà di arancia bionda pugliese, a maturazione precoce, che ha ottenuto l'indicazione geografica protetta, viene coltivata nell'area della costa del promontorio da Vico del Gargano a Rodi Garganico. E' caratterizzata dal colore arancio dorato, con gusto sapido e dolce. L'epoca di maturazione va dalla fine di aprile e si conserva molto a lungo. I traffici di questi agrumi del Gargano iniziarono nel lontano 1600 e avevano come destinazione Venezia. In seguito, nel 1800, vennero spedite oltreoceano, negli Stati Uniti, a New York e Chicago.
La "Bionda"
E' una varietà siciliana di arance straordinariamente dolce che erano coltivate a Leonforte nella provincia di Enna, di questa varietà, purtroppo ne sono rimasti solo pochi alberi.
La "Belladonna"
E' il nome di una varietà di arance straordinariamente dolce, coltivate un tempo nei rigogliosi agrumeti di Leonforte, nella provincia di Enna. Purtroppo adesso, essendo poco richiesta, è andata fuori mercato ed è destinata solo per il consumo locale.
False credenze sulle arance
Un detto spagnolo, molto diffuso nella penisola iberica dice "La naranja por la mañana oro, por la mediodia plata y por la noche mata". Significa che "L'arancia è oro la mattina, argento il pomeriggio e piombo la sera".
In realtà l'arancia è solo un frutto e non ha niente di proibito, e può essere gustato a qualsiasi ora. E' sicuramente un frutto acido, ma lo stomaco umano ha secrezioni molto più acide per digerire i cibi.
Nel corso di uno studio alcuni ricercatori hanno osservato l'attività elettrica del cervello registrata dall'elettroencelografo, in un gruppo di volontari che avevano assunto dosi elevate di vitamina C, fino a quattro grammi, l'equivalente della quantità contenuta in otto chili di arance e le conclusioni sono state che non è stato registrato alcun effetto significativo. Mangiare arance la sera non rende le notti bianche o acide.
La Sagra dell'Arancia
Ogni anno, nella terza domenica di maggio, si svolge a Gualtieri Sicaminò, un comune della provincia di Messina, in Sicilia, la sagra dell'arancia. Durante la manifestazione, oltre alla tradizionale degustazione a base di arancia, sono previsti anche spettacoli musicali e folcloristici.